Categoria: Moto

Il Grafene Può Rivoluzionare I Motori Elettrici

Il grafene è uno dei materiali più incredibili che conosciamo: è 100 volte più resistente dell’acciaio, conduce efficacemente calore e corrente elettrica ed è praticamente trasparente (e invisibile).E’ formato da atomi di carbonio arrangiati in strutture esagonali, e i fogli formati da grafene sono spessi soltanto quanto 1 atomo.Le possibili applicazioni sono svariate: speciali tessuti ingegnerizzati, usi nella biomedica, circuiti elettrici, microrobot.Potrà sostituire il vetro e la plastica nella creazione di display durevoli e flessibili, e viene già utilizzato in apparecchi con funzionalità touch screen.

Il Brevetto Del Futuro

BMW sta lavorando a una nuova generazione di controlli elettronici da applicare alle moto. Il concetto è semplice: controllare le perdite di aderenza prevenendo le cause che potrebbero innescarle, un funzionamento completamente diverso rispetto ai sistemi usati oggi.

Per quanto negli ultimi anni l’elettronica delle motociclette abbia conosciuto un’evoluzione impressionante, uno degli ultimi brevetti registrati dal BMW dimostra che ne vedremo ancora delle belle. Si tratta di un sistema di sicurezza volto a prevenire e controllare le perdite di aderenza in un modo completamente diverso da quelli usati fino ad oggi. I dispositivi di ABS e controllo di trazione ormai fanno il loro lavoro egregiamente, ma intervengono soltanto in conseguenza di una perdita di aderenza, cioè reagiscono a un fenomeno che si è già verificato; la Casa di Monaco di Baviera invece sta lavorando sulla prevenzione. Ci sono diverse telecamere puntate poco più avanti della ruota anteriore, e combinando le immagini provenienti da ognuna è possibile costruire una rappresentazione in tre dimensioni della superficie asfaltata. Dunque il sistema rileva la rugosità della strada, la confronta con i dati in memoria e modifica le tarature dei sistemi della moto in base alle condizioni dell’asfalto. Sono previsti anche sensori acustici indirizzati sui punti di contatto dei pneumatici anteriore e posteriore, per rilevare cambiamenti del suono i quali a loro volta potrebbero indicare una superficie differente oppure una perdita di aderenza; sarà possibile introdurre nel sistema anche dati come le caratteristiche e le pressioni dei pneumatici, la velocità della moto, la coppia erogata dal motore, l’angolo di sterzata, l’angolo di piega, la posizione dell’acceleratore e la forza frenante applicata.

Le Due Ruote Italiane Sempre Presenti Nel Mondo

La Moto Guzzi V35 è una motocicletta prodotta in Italia dalla Moto Guzzi dal 1978 al 1992.

Inilzialmente alla guida c’era l’industriale italo-argentino Alejandro De Tomaso. Proprio nel periodo di crisi della moto italiana, e nel nascente successo delle moto giapponesi, la Moto Guzzi V50 era una moto di quantità più che di qualità. Nonostante tutto ottenne buone vendite, e,considerando anche che la cilindrata di 500 cm³ era penalizzata dai residui delle tassazioni del periodo dell’Austerity, fu creata una versione de-tassabile e anche adatta ai neo-patentati. Infatti, oltre alla proverbiale qualità del rispolverato disegno, ma di nuova progettazione del bicilindrico a V da 90° Guzzi di Lino Tonti, il telaio fu costruito in modo da poterne ricavare più versioni, suscitando così interesse da parte dei giovani, ma anche del resto, verso la quasi totale spersonalizzazione del veicolo( infatti a oggi ogni moto guzzi si può considerare unica e rispecchia il proprietario con le modifiche che vi portano).

I Marvel Non Tramontano Mai

La moto in questione è la Kawasaki Z900 racchiude tutti i simboli tipici del supereroe della Marvel. A partire ovviamente dall’immancabile scudo,sul serbatoio e replicato anche sui carter motore . Non mancano nemmeno la A maiuscola, altro simbolo caratteristico di Capitan America, posizionata sul parafango anteriore e le immancabili stelle e strisce della bandiera USA. LE MODIFICHE MECCANICHE A livello tecnico la Z900 Capitan America non si discosta da una qualsiasi Z900 che potere comprare. I preparatori hanno semplicemente rimosso il portatarga di serie, sostituendolo con uno più compatto e con frecce a LED, hanno rimpiazzato il terminale di serie con un Leo Vince in carbonio e sostituito le gomme stradali con degli pneumatici leggermente tassellati dall’aspetto più “duro”.

Il Mondo Delle Due Ruote Si Personalizza

Gli amanti delle due ruote da sempre cercano un carattere unico che li contraddistingue dagli altri, c’è chi modifica l’estetica della moto, chi mette dei semplici adesivi, o chi semplicemente unisce più di una passione come ad esempio andare in giro con un casco che a oggi, se vogliamo essere sinceri non è particolare, anche se dobbiamo ammettere che è originale ed anche bellissimo.

Un Motore Che Si Ama

La moto Guzzi V50 fu prodotta per otto anni dal 1977 al 1985, creandosi la fama di motocicletta robusta ed economica, abbastanza facile da guidare.Ci sono state tante versione partendo dalla base a quelle sporive, per poi farsi apprezzare anche nell’ arma. Ancor oggi è una delle moto più apprezzate e ricercate dagli amanti a due ruote con personalizzazioni e miglioramenti che la fanno emergere dalle moto di ultima generazione,infatti si può dire che sia una delle moto più apprezzate quando la si vede sfrecciare sia in città che a grandi distanze

La moto del Futuro?

Il mondo delle due ruote si fa notare per quanto riguarda la corsa all’energia pulita, e incredibilmente non dobbiamo neanche andare a cercare oltreoceano o in Europa per poterle ammirare o guidare, infatti una azieda di spicco che sta facendo parlare di se è la Energica una azienda di Modena che produce moto elettriche di altissimo livello

La Continua Evoluzione

Il mondo dell’elettrico è in continua espansione: ogni giorno compaiono nuove aziende, modelli inediti e tecnologie innovative, che permettono di utilizzare batterie e motori sempre migliori e con durata senpre più elevate. Accolte con diffidenza dai motociclisti vecchia scuola, le moto elettriche sono un terreno completamente nuovo: ogni azienda prova soluzioni diverse, altre volte ispirandosi a chi è nel settore da più tempo.

Più avanti parleremo nel dettaglio dei modelli che stanno già popolando le strade del mondo, e nuove che aspettano solo di sfrecciare

L’Italia Rappresentata In Motogp

A settembre del 2002 la ducati annuncia al pubblico di volerpartecipare al campionato MotoGP 2003 . Per l’esordio in pubblico si dovrà attendere fino al 3 novembre 2002, dove in un test sul circuito spagnolo , il pilota Troy Bayliss percorrerà tre giri davanti ai 120.000 spettatori. In quella stagione la moto italiana stupisce il mondo per la sua competitività nonostante sia solo alla prima stagione agonistica a cui partecipa

Un Amore Eterno

Alfa Romeo, marchio che il 24 giugno 2020 festeggia il prestigioso traguardo dei 110 anni. Oltre un secolo contraddistinto da innovazioni tecnologiche, successi sportivi e memorabili creazioni su quattro ruote. La storia parte con un uomo francese, Pierre Alexandre Darracq, proprietario di una fabbrica di bicicletta e Bordeaux che ben presto decise di produrre auto. In Francia riscossero successo così si interessò all’esportazione, aprendo succursali a Londra e a Napoli, trasferendo quest’ultima poi a Milani, al 95 di strada del Portello